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Correlazioni in Medicina



Pembrolizumab nel linfoma di Hodgkin recidivante o refrattario: follow-up a 2 anni dello studio KEYNOTE-087


Gli inibitori di morte cellulare programmata 1 ( PD-1 ) sono approvati per i pazienti con linfoma di Hodgkin classico recidivato o refrattario ( RRcHL ).

E' stato presentato il follow-up a 2 anni dello studio di fase 2 KEYNOTE-087 riguardante Pembrolizumab ( Keytruda ) in 210 pazienti, basato sulla progressione del linfoma di Hodgkin dopo trapianto autologo di cellule staminali ( ASCT ) e successivo Brentuximab vedotin ( Adcetris; coorte 1 ); chemioterapia di salvataggio e Brentuximab vedotin, con ineleggibilità per trapianto SCT a causa di malattia chemiorefrattaria ( coorte 2 ); e progressione dopo trapianto SCT senza Brentuximab vedotin ( coorte 3 ).

Con un follow-up mediano di 27.6 mesi, il tasso di risposta obiettiva ( ORR ) è stato del 71.9%, il tasso di risposta completo ( CRR ) è stato del 27.6% e il tasso di risposta parziale ( PR ) è stato del 44.3%.

La durata mediana della risposta è stata di 16.5 mesi in tutti i pazienti, 22.1 mesi nella coorte 1, 11.1 mesi nella coorte 2 e 24.4 mesi nella coorte 3.

La sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) mediana non è stata raggiunta in tutti i pazienti con risposta completa: 13.8 mesi per i pazienti con risposta parziale e 10.9 mesi per i pazienti con malattia stabile.

La sopravvivenza globale ( OS ) mediana non è stata raggiunta in tutti i pazienti o in qualsiasi coorte.

Eventi avversi correlati al trattamento di qualsiasi grado si sono verificati in 153 pazienti ( 72.9% ); eventi di grado 3 e 4 si sono verificati in 25 pazienti ( 12.0% ); nessuno di questi ha provocato la morte.

I risultati hanno confermato una efficace attività antitumorale, durata della risposta e sicurezza gestibile della monoterapia con Pembrolizumab in linfoma di Hodgkin classico recidivato / refrattario, indipendentemente dal trattamento precedente e includendo linfoma di Hodgkin classico chemioresistente. ( Xagena2019 )

Chen R et al, Blood 2019; 134: 1144-1153

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